Lo studio e
l’esercizio della tecnologia favoriscono e stimolano la generale attitudine
umana a porre e a trattare problemi, facendo dialogare e collaborare abilità di
tipo cognitivo, operativo, metodologico e sociale. È importante che la cultura
tecnica faccia maturare negli allievi una pratica tecnologica etica e
responsabile, lontana da inopportuni riduzionismi o specialismi e attenta alla
condizione umana nella sua interezza e complessità. La tecnologia si occupa
degli interventi e delle trasformazioni che l’uomo opera nei confronti
dell’ambiente per garantirsi la sopravvivenza e, più in generale, per la soddisfazione
dei propri bisogni. Rientrano nel campo di studio della tecnologia i principi
di funzionamento e le modalità di impiego di tutti gli strumenti, i
dispositivi, le macchine e i sistemi – materiali e immateriali – che l’uomo
progetta, realizza e usa per gestire o risolvere problemi o semplicemente per
migliorare le proprie condizioni di vita.
D’altra
parte è specifico compito della tecnologia quello di promuovere nei bambini e
nei ragazzi forme di pensiero e atteggiamenti che preparino e sostengano interventi
trasformativi dell’ambiente circostante attraverso un uso consapevole e
intelligente delle risorse e nel rispetto di vincoli o limitazioni di vario
genere: economiche, strumentali, conoscitive, dimensionali, temporali, etiche.
Selezionando temi e problemi vicini all’esperienza dei ragazzi si sviluppa in
loro una crescente padronanza dei concetti fondamentali della tecnologia e
delle loro reciproche relazioni: bisogno, problema, risorsa, processo,
prodotto, impatto, controllo. Il laboratorio, inteso soprattutto come modalità
per accostarsi in modo attivo e operativo a situazioni o fenomeni oggetto di
studio, rappresenta il riferimento costante per la didattica della tecnologia;
esso combina la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti originali
con la modifica migliorativa, nel senso dell’efficacia o dell’efficienza, di
quelli già esistenti. Lo sguardo tecnologico su oggetti e sistemi di dimensione
e complessità differente – un cavatappi, un frullatore, un ciclomotore, un
ristorante, una centrale termica, una discarica – consente di mettere in
evidenza una molteplicità di aspetti e di variabili: dalle risorse materiali o
immateriali utilizzate alle fasi del processo di fabbricazione o costruzione,
dagli aspetti organizzativi della produzione o della fornitura del servizio ai
problemi di dismis- sione e smaltimento.
Questo
particolare approccio, caratteristico della tecnologia, favorisce lo sviluppo
nei ragazzi di un atteggiamento responsabile verso ogni azione trasformativa
dell’ambiente e di una sensibilità al rapporto, sempre esistente e spesso
conflittuale, tra interesse individuale e bene collettivo, decisiva per il
formarsi di un autentico senso civico. Inuovi strumenti e i nuovi linguaggi
della multimedialità rappresentano ormai un elemento fondamentale di tutte le
discipline, ma è precisamente attraverso la progettazione e la simulazione,
tipici metodi della tecnologia, che le conoscenze teoriche e quelle pratiche si
com- binano e concorrono alla comprensione di sistemi complessi. Inoltre, per
quanto riguarda le tecnologie dell’informazione e della comunicazione e le
tecnologie digitali, è necessario che oltre alla padronanza degli strumenti,
spesso acquisita al di fuori dell’ambiente scolastico, si sviluppi un
atteggiamento critico e una maggiore consapevolezza rispetto agli effetti
sociali e culturali della loro diffusione, alle conseguenze relazionali e
psicologiche dei possibili modi d’impiego, alle ricadute di tipo ambientale o
sanitario, compito educativo cruciale che andrà condiviso tra le diverse
discipline. Quando possibile, gli alunni potranno essere introdotti ad alcuni
linguaggi di programmazione particolarmente semplici e versatili che si
prestano a sviluppare il gusto per l’ideazione e la realizzazione di progetti
(siti web interattivi, esercizi, giochi, programmi di utilità) e per la
comprensione del rapporto che c’è tra codice sorgente e risultato visibile.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine
della scuola primaria
L’alunno
riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di
tipo artificiale. È a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di
risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto ambientale. Conosce e
utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di
descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il
funzionamento. Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di
beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e
commerciale. Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di
farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni. Produce semplici
modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi
del disegno tecnico o strumenti multimediali. Inizia a riconoscere in modo
critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe
quinta della scuola primaria
Vedere e
osservare
- Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica.
- Impiegare alcune regole del disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti.
- Eseguire semplici misurazioni e rilievi fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione.
- Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio.
- Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni.
- Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi.
Prevedere e
immaginare
• Effettuare stime approssimative su pesi o misure di oggetti
dell’ambiente scolastico.
• Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe.
• Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginarne possibili miglioramenti.
• Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari.
• Organizzare una gita o una visita ad un museo usando internet per reperire notizie e informazioni.
• Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe.
• Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginarne possibili miglioramenti.
• Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari.
• Organizzare una gita o una visita ad un museo usando internet per reperire notizie e informazioni.
Intervenire
e trasformare
Smontare
semplici oggetti e meccanismi, apparecchiature obsolete o altri dispositivi
comuni.
• Utilizzare semplici procedure per la selezione, la preparazione e la presentazione degli alimenti.
• Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione sul proprio corredo scolastico.
• Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.
• Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità.
• Utilizzare semplici procedure per la selezione, la preparazione e la presentazione degli alimenti.
• Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione sul proprio corredo scolastico.
• Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.
• Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine
della scuola secondaria di primo grado
L’alunno
riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le
molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri
elementi naturali. Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o
di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte. È in
grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta
di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi.
Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di
classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla
struttura e ai materiali. Utilizza adeguate risorse materiali, informative e
organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti,
anche di tipo digitale. Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle
informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da
esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso. Conosce le proprietà
e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne
un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e
socializzazione. Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche
per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi,
anche collaborando e cooperando con i compagni. Progetta e realizza
rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al
funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del
disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe
terza della scuola secondaria di primo grado
Vedere,
osservare e sperimentare
- Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche di vari materiali.
- Leggere e interpretare semplici disegni tecnici ricavandone informazioni qualitative e quantitative.
- Eseguire misurazioni e rilievi grafici o fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione.
- Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o processi.
- Accostarsi a nuove applicazioni informatiche esplorandone le funzioni e le potenzialità.
Prevedere,
immaginare e progettare
- Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso quotidiano.
- Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche.
- Effettuare stime di grandezze fisiche riferite a materiali e oggetti dell’ambiente scolastico.
- Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni o necessità.
- Progettare una gita d’istruzione o la visita a una mostra usando internet per reperire e selezionare le informazioni utili.
Intervenire,
trasformare e produrre
- Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti.
- Rilevare e disegnare la propria abitazione o altri luoghi anche avvalendosi di software specifici.
- Smontare e rimontare semplici oggetti, apparecchiature elettroniche o altri dispositivi comuni.
- Utilizzare semplici procedure per eseguire prove sperimentali nei vari settori della tecnologia (ad esempio: preparazione e cottura degli alimenti).
- Eseguire interventi di riparazione e manutenzione sugli oggetti dell’arredo scolastico o casalingo.
- Programmare ambienti informatici e elaborare semplici istruzioni per controllare il comportamento di un robot.
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